La verifica è mirata alla valutazione della previsione dell'evento "pioggia" / "non pioggia".  Il confronto è tra i singoli simboli meteo presenti nelle mappe di previsione (relativamente al "domani" e al "dopodomani") e le piogge rilevate dai pluviometri presenti nell'area sottesa dai rispettivi simboli.

 

Per quanto riguarda il 2014, in estrema sintesi si può dire che sia per il primo che per il secondo giorno di previsione, l'accuratezza, ovvero la capacità di attribuire correttamente al simbolo meteo sia l'evento "pioggia" che quello di "non pioggia", si è mantenuta su livelli elevati  (tra l’ 85% e il 90%) sia a livello annuale che stagionale, oltre che per ogni singolo capoluogo di provincia.

	Accuracy
	Previsione per il giorno dopo (24 ore)		Previsione per 2 giorni dopo (48 ore)

Anche gli altri "indici di skill" mostrano risultati soddisfacenti. Il POD, ovvero la capacità di prevedere correttamente l'evento “pioggia” rispetto alla totalità degli eventi “pioggia” osservati, per il primo giorno di previsione è superiore al 70%: di tutte le volte che è piovuto era stata prevista pioggia in più del 70% dei casi.

Il FAR, la probabilità di un falso allarme ogni qualvolta sia previsto l’evento di "pioggia", è allo stesso tempo inferiore al 40% (di tutte le volte che è stata prevista pioggia, in meno del 40% dei casi non è piovuto).

Relativamente al secondo giorno di previsione i valori di POD si sono attestati tra il 60% e il 65%, valori in linea con i tre anni precedenti e al di sopra della soglia di accettazione del 60%.

 

I risultati sono descritti e commentati alla pagina Risultati del 2014