Gli ultimi mesi si sono caratterizzati per una mancanza importante di precipitazioni. In questo 2021 in alcune aree della Toscana si registra a fine ottobre una situazione di deficit pluviometrico importante: nelle aree della Maremma ad esempio è caduta circa la metà della pioggia che generalmente cade. Una situazione persistente di deficit pluviometrico può portare a condizioni di siccità, moderata o severa, con conseguenze importanti sul comparto agricolo in primis, e se prolungata, anche sulle riserve idriche sotterranee. Il video approfondisce questi aspetti sia attraverso dati e mappe di anomalia pluviometrica sulla Toscana, a 3, 6 e 12 mesi, che con 'analisi di alcuni indici, come l'indice SPI (Standardized precipitazioni Index) e l'EDI (Effective Drought Index) elaborati sull'Italia dall'Osservatorio Siccità del Cnr IBE. Ramona Magno, illustra in quali aree sul territorio italiano si stiano manifestando condizioni di siccità severa ed estrema e quali sono gli impatti sul territorio e sul settore agricolo. mappe di anomalia sulla Toscana Indice SPI, Osservatorio Siccità previsione per novembre Nella prima parte di analisi meteo-climatica, Roberto Vallorani illustra le anomalia dei valori di pressione in quota che negli ultimi mesi hanno fatto visto il prevalere sul Mediterraneo di condizioni di alta pressione. Situazioni cicloniche che hanno favorito l'ingresso di perturbazioni più strutturate sono state più frequenti solo nel periodo dell'inverno 2020-21 e nel mese di maggio. In chiusura spazio alla previsione per la fine di Novembre, secondo quanto riportato dai modelli a medio termine, e un anticipo su quelle che sembrano essere le tendenze per Dicembre. Il deficit non sembrerebbe però destinato a colmarsi facilmente. Guarda su youtube