Stagionali: previsioni per l'autunno
Consorzio
Stagionali: previsioni per l'autunno Consorzio
 Tipo di circolazione atmosferica autunnale - 3
Secondo l'ultimo aggiornamento delle previsioni stagionali nel bimestre ottobre-novembre il flusso atlantico dovrebbe essere piuttosto intenso e quindi potremmo avere un numero di giorni di pioggia leggermente superiore alla norma (da 1.5 a 3 giorni piovosi in più in entrambi i mesi). Gli eventi precipitativi potrebbero inoltre risultare importanti. 
Da un punto di vista delle temperature, la previsione è quella di valori leggermente superiori alla media ad ottobre (da +0.5 a +1.0°C) e in media nel mese di novembre (da -0.5°C a +0.5°C). 
In sintesi:
  • OTTOBRE: mese nel complesso mite con un numero di giorni piovosi leggermente superiore alla norma e possibilità di importanti eventi precipitativi. Prevalenza di flusso atlantico con temporanee rimonte anticicloniche. 
  • NOVEMBRE: valori termici nella norma con un numero di giorni di pioggia leggermente superiore alla media e possibilità di importanti eventi precipitativi. Prevalenza di flusso nord atlantico con temporanee parentesi anticicloniche. 
La tendenza si basa principalmente sulla scarsa impronta del monsone indiano ed africano sull'area euro-atlantica e sul repentino innalzamento delle temperature superficiali atlantiche (AMO fortemente positiva). Quest’ultimo elemento, in particolare, ha indotto a cambiare leggermente la tendenza pluviometrica per ottobre che nel rilascio di agosto indicava piogge normali o lievemente deficitarie al centro nord.
I tipi di tempo 3-4-5 dovrebbero prevalere nel mese di ottobre, mentre le circolazioni 3-8-5 a novembre (vedi la pagina sui tipi di circolazione). 
 
Per i dettagli sulla previsione e sugli indici utilizzati vi invitiamo ad approfondire sulla pagina delle previsioni stagionali LaMMA
Suggeriamo di consultare anche la pagina outlook stagionali, che mostra gli scenari previsti dal LaMMA e dagli altri centri presi in riferimento.

NB: la climatologia di riferimento per il calcolo delle anomalie pluviometriche e termiche è quella 1971-2000.

Ricordando che le previsioni stagionali sono un servizio sperimentale che non ha la stessa valenza predittiva del meteo a breve termine.