Primi lanci di palloni sonda da nave
Consorzio
Primi lanci di palloni sonda da nave Consorzio

Il 14 e 15 dicembre un gruppo di ricercatori del Consorzio LaMMA, CNR-IBE e Università di Pisa (Dip.to di Ingegneria Civile e Industriale -Laboratorio Sistemi Spaziali) ha eseguito radiosondaggi con lanci di palloni sonda da nave allo scopo di validare alcune misure innovative di vapor d'acqua in atmosfera da segnale GNSS (Global Navigation Satellite System) effettuate da nave, quindi in movimento, grazie a strumentazioni installate dal Consorzio LaMMA su tali navi. 

Le misure con pallone sonda sono molto importanti per il monitoraggio atmosferico perché raccolgono una serie di parametri meteo lungo la colonna d'aria, fino ad altezze di decine di chilometri. Al pallone, gonfiato con elio, viene infatti agganciata una "smart box", in questo caso realizzata dall'Università di Pisa, contenente i sensori deputati a rilevare dati, un sistema di trasmissione per l'invio del dato e un sistema di localizzazione GPS per le misure di altezza e posizione lungo l'ascesa e la discesa. Nei giorni 14 e 15 dicembre diversi palloni sono stati lanciati lungo il tragitto Livorno-Bastia da traghetti della Corsica Ferries (gruppo Forship), che ha ospitato il lancio a bordo, collaborando attivamente per rendere possibile questa campagna di misure. I palloni, seppur più piccoli di quelli tradizionalmente utilizzati nei radiosondaggi, sono comunque arrivati ad un'altezza massima di circa 19 km, ben oltre il limite della troposfera, ossia dello strato di atmosfera dove avvengono i fenomeni meteorologici. I ricercatori hanno potuto seguire la rilevazione dati grazie a quattro sistemi ridondanti di ricezione (come si vede nelle foto). In particolare i palloni sonda sono stati lanciati per validare misure del vapor d'acqua medio in atmosfera su aree marine, ricavate, in modo sperimentale, dall'elaborazione simultanea dei segnali satellitari inviati dalle quattro costellazioni GNSS di posizionamento globale, Galileo, GPS, BeiDou e Glonass, ricevuti lungo la rotta delle navi coi sensori a bordo.

 

Pallone sonda da nave 14 dicembre 2022

 

Uso innovativo del segnale GNSS 

L'idea di ricavare misure meteorologiche utilizzando in modo innovativo il segnale di navigazione satellitare anche da piattaforme in "lento" movimento come le navi, è nata diversi anni fa, quando nel 2004 l'Agenzia Spaziale Italiana ha finanziato un progetto preliminare per lo sviluppo di idee innovative sui possibili utilizzi dei dati della costellazione Galileo che si stava realizzando. L'idea ha in seguito preso corpo in una serie di progetti europei ed ESA di studio e dimostrazione (Cosmemos, Profumo Feasibility, Profumo Demostratator) diretti a realizzare misure GNSS-meteo da nave per migliorare le previsioni meteorologiche, anche in una prospettiva di servizi per la navigazione. 


Inoltre, grazie al progetto INTERREG Marittimo PROTERINA3 Évolution, si è costruita la prima rete preoperativa esistente di antenne GNSS-meteo installate su navi e in alcune zone lungo la costa, allo scopo di raccogliere una pluralità di dati e sperimentarne l'assimilazione all'interno dei modelli di previsione meteorologica.

Le misure dei palloni sonda serviranno proprio a validare queste misure GNSS-meteo come ulteriore passo verso una completa operatività.


Durante la missione in nave sono stati realizzati alcuni video che sono in fase di montaggio e che serviranno a mostrare in modo più completo i diversi momenti dei lanci effettuati a bordo del traghetto. 

 

 

VIDEO RACCONTO