Primavera 2016: analisi climatologica
Consorzio
Primavera 2016: analisi climatologica Consorzio

La primavera meteorologica 2016 si è conclusa ormai da una ventina di giorni. Di seguito una breve analisi sull'andamento climatologico dei tre mesi di marzo, aprile e maggio. 

 

Temperature

In Toscana questa primavera è stata leggermente più calda rispetto al trentennio 1981-2010 con una anomalia positiva di 0.7 °C (+0.9 °C l'anomalia delle temperature minime e +0.5 °C l'anomalia delle temperature massime).  
 
Il contributo viene soprattutto dal mese di aprile che è risultato ben sopra la media del periodo, come si vede nel dettaglio mensile delle anomalie di temperatura media:
  • marzo +0.7 °C;
  • aprile +1.7 °C;
  • maggio -0.2 °C. 
Guardando poi alle diverse situazioni locali,  è interessante sottolineare come l'anomalia di questa primavera sia stata più significativa a Grosseto rispetto ai capoluoghi posti sul centro-nord della regione. La ragione va ricercata nel fatto che, soprattutto a maggio, il flusso è stato spesso occidentale per cui il sud della regione, più protetto, ha avuto tempo molto più stabile e soleggiato rispetto alle zone più settentrionali. 
Anomalia primavera 2016 nelle 4 città (climatologia 1981-2010)
  Firenze Arezzo Pisa Grosseto
Anomalia temperatura media +0,3 °C +0,4 °C +0,8 °C +1,3 °C

 

Il grafico mostra l'andamento dell'anomalia di temperatura media dagli anni Cinquanta ad oggi, riferita alla climatologia 1981-2010. Si può notare come dal 2000 in poi prevalgano le anomalie positive, ovvero primavere un po' più calde della media.   L'ultima primavera significativamente più fresca risale al 1997.

 

Piogge

Nei dieci capoluoghi toscani la primavera 2016 si è conclusa in media dal punto di vista delle precipitazioni, sia per i cumulati che per i giorni di pioggia (giorni in cui piove almeno 1 mm).
I mesi risultati meno piovosi sono stati marzo ed aprile, mentre a maggio è piovuto più della media. 
 
Complessivamente nell'intera primavera i surplus più importanti di pioggia sono stati registrati a SienaMassa-Carrara ed Arezzo (+35%, +30 %, +25 %), mentre i maggiori deficit sono stati registrati a Grosseto e Livorno rispettivamente con -50% e -40 % delle piogge che generalmente cadono nei tre mesi. 
 

Per approfondire

Vi invitiamo a consultare la sezione report meteorologici dove sono pubblicati i report mensili con dettaglio a livello giornaliero e analisi decadali.