Previsione qualità dell'aria: novità delle misure antismog
Consorzio
Previsione qualità dell'aria: novità delle misure antismog Consorzio
Mentre sta per iniziare il periodo più critico per l'inquinamento atmosferico, vale a dire quello che va dal 1° novembre al 31 marzo, quest'anno ci sono diverse novità nel sistema di attivazione degli interventi da parte dei Comuni in caso di situazioni di emergenza.
 
Con la firma del protocollo antismog con il Ministero dell'ambiente e con la modifica della legge regionale sulla qualità dell'aria, la Regione Toscana si è infatti dotata di nuove regole e di un sistema più mirato per la gestione della qualità dell'aria.
 
Anche il LaMMA ha partecipato a questo processo. Insieme ad ARPAT è stato definito uno specifico indice di criticità (Indice di Criticità per la Qualità dell’Aria - ICQA) che tiene conto sia degli avvenuti superamenti del valore limite giornaliero del PM10, che delle previsioni di condizioni meteorologiche potenzialmente critiche per la qualità dell’aria. Verrà quindi inserita nel sistema la previsione sulla capacità dell’atmosfera di favorire l’accumulo degli inquinanti, permettendo quindi di attivare le misure anche prima che il superamento avvenga.
 
Giovedì scorso si è tenuto il tavolo di coordinamento regionale, convocato dall'assessore all'ambiente Federica Fratoni con Arpat, Lamma e i sindaci di ogni area di criticità. 
Il prossimo passo sarà, a partire dal 1° novembre, la pubblicazione sul sito di ARPAT e LaMMA di alcune pagine web dedicate ai dati di qualità dell'aria (già pubblicati quotidianamente da ARPAT) e al nuovo indice di criticità ICQA.
Le informazioni serviranno anche alle Autorità locali chiamate a prendere provvedimenti nelle aree a maggior rischio di inquinamento atmosferico.

 

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