Alcuni momenti del workshop del 28 marzo

Il 28 marzo presso l’Area di Ricerca CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Sesto Fiorentino, si è svolta una giornata di studio e confronto sull’inquinamento atmosferico.

La giornata è stata organizzata dall’Istituto di biometeorologia del CNR, dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (sezione di Firenze) e dal Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Firenze, con lo scopo di mettere in contatto gruppi di ricerca che lavorano su tematiche simili e favorire possibili collaborazioni.

 

Dopo i saluti iniziali dell’Assessorato alla Cultura Università e Ricerca della Regione Toscana Lorenzo Bacci e del Presidente dell’Area di Ricerca Antonio Raschi, la giornata si è svolta in due sessioni, dando ampio spazio al dibattito e al confronto. 

I relatori invitati a partecipare hanno fornito una presentazione delle attività svolte presso il proprio istituto, trattando i vari aspetti della tematica di studio.

In particolare, sono stati descritti tecniche di misura chimico-fisiche, strumenti e sensori per la rilevazione e la caratterizzazione degli inquinanti atmosferici, risultati di progetti in corso o recentemente conclusi, applicazioni modellistiche per la descrizione numerica dei processi legati all’inquinamento, aspetti dell’inquinamento legati alla salute, al cambiamento climatico, alle emissioni, alle piante ed eco-sistemi vegetali. 

 

La giornata è stata l’occasione per avvicinare i gruppi di ricerca che si occupano di inquinamento atmosferico secondo i vari aspetti, in modo da creare le condizioni per possibili collaborazioni, in modo da valorizzare e applicare in altri settori le ricerche condotte dai singoli enti. 

 

Anche il LaMMA ha presentato il lavoro svolto nell’ambito della qualità dell’aria. In particolare è stato illustrato SPARTA, il nuovo sistema modellistico integrato per la stima di concentrazione dei principali inquinanti atmosferici sul territorio toscano.  SPARTA, che sta per Sistema Integrato di Previsione e Analisi della Qualità dell‘Aria per la Regione ToscanA,  si rivela uno strumento importante per diverse applicazioni: dall’elaborazione di stime di lungo periodo, alle analisi di scenario, fino alla rappresentatività spaziale della rete di monitoraggio.

Il sistema di modelli sviluppato dal LaMMA è entrato formalmente a far parte del “Programma di Valutazione della Qualità dell’Aria” della Regione Toscana (Allegato B alla D.G.R. 964/2015).

 

 

-> Le presentazioni della giornata sono state raccolte e rese disponibili nella pagina web dedicata all'evento.  

 

 

LaMMA - Seminari e Workshop 

Il sistema di modellistica diffusionale  SPARTA - sito LaMMA 

Indice di Criticità della Qualità dell'Aria - ICQA - ARPAT