Pubblicato l'ultimo aggiornamento del servizio sperimentale di previsioni stagionali relative al periodo estivo.  

Secondo quanto emerge dall'analisi degli indici di teleconnessione e dal modello probabilistico in uso al LaMMA,  l'estate 2018 si prospetta molto diversa dalla caldissima estate 2017. La circolazione prevalente sul comparto europeo, infatti, dovrebbe essere caratterizzata da frequenti blocchi anticiclonici tra nord Atlantico e Europa settentrionale e da una bassa probabilità di rimonte dell'alta pressione di matrice africana e quindi di ondate di calore prolungate. Sembrano invece favorite infiltrazioni d’aria fresca in quota di origine nord europea alternate a fasi dominate dall'anticiclone delle Azzorre, portatore del classico bel tempo estivo mediterraneo. 

Il trimestre giugno-agosto, pertanto dovrebbe essere caratterizzato da temperature nella norma e da un numero di giorni piovosi superiore alla media. In particolare a giugno, le temperature dovrebbero mantenersi entro le medie stagionali mentre i giorni piovosi potrebbero essere superiori alla media. Luglio sembra in linea con la media del periodo, mentre agosto potrebbe risultare più piovoso.  Insomma un quadro ben diverso da quello della scorsa caldissima estate. Considerando i tipi di circolazione atmosferica che sembrano prevalere nel periodo estivo, le piogge potrebbero distribuirsi in maniera molto irregolare sul territorio regionale.