Estate 2016: calda ma non troppo
Consorzio
Estate 2016: calda ma non troppo Consorzio

L'estate 2016 è terminata; è forse percezione comune che sia stata più “normale” rispetto alla calda estate precedente. Effettivamente è stata una estate con temperature in media o poco superiori e più “fresca” rispetto a quella del 2015 (la seconda estate più calda degli ultimi 62 anni). Una estate, quindi, tipica del trentennio 1981-2010. 

Temperature

Se partiamo dalla metà degli anni ’50, l’estate 2016 è risultata, mediamente per le 4 località prese in esame (Firenze, Arezzo, Grosseto, Pisa), la decima estate più calda (con un'anomalia di +0.5 °C rispetto al periodo 1981-2010 e di +1.2 °C rispetto al periodo 1971-2000). 
Se andiamo a vedere ciò che è successo mese per mese, giugno ha fatto registrare una anomalia di +0.3 °C, luglio +0.8 °C e agosto +0.3 °C. 
 
La tabella riassume le anomalie di temperatura media, minima e massima (rispetto alla climatologia 1981-2010), nei 4 capoluoghi:
  Temp. media Temp. Min Temp. Max
Arezzo        +0.0 °C +0.5 °C -0.6 °C
Firenze +0.0 °C -0.2 °C +0.2 °C
Grosseto +1.8 °C +2.5 °C +1.2 °C
Pisa +0.1 °C +0.4 °C -0.2 °C
Media  +0.5 °C +0.8 °C +0.2 °C
Interessante sottolineare come l'anomalia positiva di questa estate sia stata significativa a Grosseto rispetto ai capoluoghi posti sul centro-nord della regione. La ragione va ricercata nel fatto che il flusso è stato spesso zonale, occidentale, per cui il sud della regione, ha avuto tempo più stabile e soleggiato rispetto alle zone settentrionali della regione. 
 
Le due figure seguenti mostrano, rispettivamente, la temperatura media delle estati a partire dal 1955 e la classifica delle estati, dalla più calda (2003) a quella più fresca (1978).  
Temperatura media estate dal 1955 ad oggi Le estati più calde dal 1955 ad oggi

Ondate di calore

Giorni molto caldi in estate  (1955-2016)
giorni di calore estate
Nessuna ondata di calore di lunga durata (almeno 7 giorni consecutivi di “calore) ha caratterizzato i capoluoghi settentrionali, mentre una sola ondata di calore ha interessato le zone più meridionali (12 giorni consecutivi di “calore” a Grosseto tra il 2 ed il 13 luglio). In quell’occasione “solo” 6 i giorni consecutivi di calore ad Arezzo, 4 a Firenze, 2 a Pisa. 
Non molti, quindi, complessivamente i giorni “molto caldi” o i giorni di “calore” in questa estate: mediamente 18 giorni (sui 92 dell’intera estate) nei 4 capoluoghi; 44 a Grosseto, 10 a Pisa, 9 ad Arezzo e Firenze. Numeri, lo ricordiamo, perfettamente confrontabili tra di loro, in quanto per ciascun capoluogo le soglie utilizzate per la definizione di giorno di “calore” sono diverse e tengono conto della climatologia locale. 
 
La figura seguente mostra il numero dei giorni di “calore” verificatesi dal 1955 ad oggi (media dei 4 capoluoghi). Si noti come, coerentemente con la tendenza all’aumento delle temperature estive osservato nelle ultime decadi, il maggior numero di giorni di “calore”, si sia registrato negli ultimi 20 anni. Si noti anche l’eccezionalità della caldissima estate 2003 durante la quale 77 giorni estivi sono stati sopra “soglia”
 

Piogge: cumulati e giorni di pioggia in media

Dal punto di vista pluviometrico questa estate, nonostante i giorni di pioggia e quindi i passaggi perturbati siano stati nella media, è piovuto poco sul nord della regione e sulle zone più meridionali ed è invece piovuto più del “normale” nell’interno, in particolare sulle province di Siena ed Arezzo. Tutto ciò con locali eccezioni legate alla natura delle piogge estive che sono a prevalente carattere temporalesco e che quindi presentano quantitativi e distribuzione spaziale disomogenea e irregolare. 
Ad un mese di giugno complessivamente un po’ più piovoso del normale, sono seguiti i mesi di luglio e di agosto meno piovosi del normale (tranne che sulle province di Siena e Arezzo dove si sono avuti molti episodi temporaleschi). 
Le due figure seguenti mostrano l’andamento del numero dei giorni di pioggia e delle piogge registrate nelle estati che vanno dal 1955 al 2016:
Giorni di pioggia in estate (dal 1955) Pioggia (mm) in estate dal 1955
Piogge estate serie temporale 1955-2015

Deficit-surplus-pluviometrico estate 2015

Guardando ai singoli capoluoghi, forti surplus sono stati registrati nella città di Arezzo; pioggia invece decisamente inferiore alle attese a Grosseto, Pistoia, Firenze, Lucca. I leggeri surplus registrati a Pisa, Massa-Carrara e Livorno sono dovuti esclusivamente alle piogge abbondanti registrate in questi capoluoghi nella prima parte del mese di giugno; piogge invece più regolari e "normali" hanno interessato, mese per mese, il senese. 

Surplus/deficit di pioggia nei capoluoghi  
 

Vedi anche: