carcassa della balenottera una immagine della possibile area di spostamento della carcassa in mare Una carcassa di balenottera (Balaenoptera physalus), lunga 15 metri circa e del peso di 20-25 tonnellate, si è spiaggiata ieri nei pressi dell'arenile del bagno Cavallone a Lido di Camaiore, in Versilia. La carcassa era stata avvistata martedì 13 gennaio al largo dell'imboccatura del porto di Livorno dalla Guardia Costiera di Livorno. Fin da subito Guardia Costiera, Consorzio LaMMA ed ARPAT hanno collaborato nella gestione dell’emergenza. In particolare il Consorzio LaMMA, su richiesta della stessa Guardia Costiera, ha collaborato fin dalle ore successive all’avvistamento per fornire con l'ausilio della modellistica meteo-marina la miglior previsione possibile sul percorso della carcassa in mare fino all’individuazione della zona di possibile spiaggiamento del cetaceo sul litorale toscano. Le previsioni sullo spostamento della carcassa La metodologia seguita per la ricostruzione della traiettoria più probabile di spostamento si è basata sui modelli previsionali di onde e correnti marine. Si tratta di ricostruzioni derivanti da modelli idrodinamici (per le correnti marine), di moto ondoso e atmosferici. Data la mancanza di dati telerilevati sufficientemente accurati sull’area interessata e considerata l’incertezza intrinseca alla modellistica meteo-marina, la previsione sull’individuazione della traiettoria è stata essenzialmente fornita come distribuzione di probabilità basata su un numero molto elevato di traiettorie probabili. L'immagine a fianco mostra una delle immagini fornite alla Guardia Cosiera e ad Arpat nei bollettini di previsione sulla presumibile area di spostamento della carcassa della balena: i punti rossi indicano le zone dove si ritiene ci sia una minore probabilità di spostamento, i punti neri le zone dove la probabilità di spostamento è maggiore. Link: ARPAT Guardia Costiera, Livorno Comunicato stampa Toscana Notizie