Autunno 2016: dati e analisi
Consorzio
Autunno 2016: dati e analisi Consorzio
Anomalia giornaliera di temperatura media
 
Anomalia temperatura autunno - 1955-2016
 

Anomalia di temperatura mensile
rispetto alla climatologia 1981-2010

 
 
Elaborazioni LaMMA su dati stazioni meteo
Servizio Idrologico Regionale
e Aeronautica Militare.
 
 

Presentiamo una breve analisi sull'andamento meteo-climatico dell'autunno appena concluso che, lo ricordiamo, in meteorologia va dal 1 settembre al 30 novembre. 

 

Temperature

Quello appena trascorso è stato il sesto autunno consecutivo con temperature superiori alla norma. 
Prendendo in considerazione i dati delle stazioni meteorologiche di Firenze, Arezzo, Grosseto e Pisa, si osserva come nel periodo settembre-novembre la temperatura media è stata di circa 0.8 °C superiore ai valori normali, secondo la climatologia 1981-2010.  Considerando invece la media del periodo 1971-2000, la temperatura di quest’autunno risulta +1.2  °C sopra la norma. 
 
 
Andamento simile per le anomalie registrate nei valori di temperatura minima e massima, rispettivamente +0.9 °C e +0.7 °C. Tra i mesi autunnali, il più “caldo” è stato settembre che ha chiuso con una anomalia di +1.4 °C,  seguito da novembre con +0.9 °C; ottobre, invece, ha chiuso perfettamente in media. 
 
Come mostra l’immagine relativa all’andamento delle anomalie di temperatura giornaliere, il giorno in cui si è osservato lo scarto positivo più marcato è stato il 21 novembre, con ben 6 gradi sopra la media; mentre l’11 ottobre si è distinto per la maggior anomalia negativa, con ben 7 gradi sotto la media
 
Periodi di caldo anomalo si sono registrati nei giorni 23-25 ottobre e 18-24 novembre; freddo anomalo, invece, nei giorni che vanno dall’11 al 13 ottobre, e nelle giornate del 13 e 16 novembre.
 
Il giorno più caldo in assoluto dell’autunno 2016 è stato il 5 settembre, mentre il giorno più freddo il 30 novembre; rispettivamente in queste due giornate la temperatura media è stata di 25 °C e 4.7 °C. I venti gradi di differenza di temperatura media, tra il giorno più freddo e quello più caldo, non sono di per sé un dato eccezionale se si considera che si riferiscono ad una stagione di transizione soggetta, quindi, a importanti variazioni termiche dovute anche alla significativa riduzione  delle ore di luce.   
 
 

Precipitazioni

Dal punto di vista delle precipitazioni l'autunno 216 risulta nella norma
Mediamente, nei capoluoghi, è stato osservato un surplus del 5%;  esattamente nella media il numero di giorni piovosi (giorni in cui si è registrato almeno 1 mm di pioggia). 
Le precipitazioni si sono distribuite abbastanza uniformemente nei tre mesi; si registra un -10% a settembre, + 10% a ottobre, +20% a novembre. 
 
Andando ad analizzare l'andamento delle piogge nei singoli capoluoghi, possiamo dire che è mancata un po’ di pioggia a Grosseto, Livorno e Pisa (rispettivamente deficit del 20, 10 e 10%), mentre è piovuto molto di più della media ad Arezzo e Siena, con surplus del 40 e 35%.  Lievi surplus anche a Prato, Pistoia e Lucca (20, 15 e 10% rispettivamente). Pioggia autunnale in media a Massa-Carrara e Firenze. 
 
Una curiosità per quanto riguarda le piogge: il giorno più piovoso e con più fulminazioni è stato il 14 Ottobre quando sono caduti diffusamente tra 40 e 60 mm su tutto il territorio regionale e sono caduti circa 42.000 fulmini. 
 
 

 

Per approfondire

Nella sezione Climatologia sono disponibili le mappe di anomalia termica e pluviometrica per tutta la Toscana.  Per approfondimenti, si possono anche consultare i Report meteo mensili pubblicati.