14-15 dicembre: workshop sui sistemi di osservazione marino-costieri
14-15 dicembre: workshop sui sistemi di osservazione marino-costieri

Lunedì 14 e martedì 15 dicembre si terrà nell'ambito del progetto SHAREMED un workshop organizzato dal capofila OGS in collaborazione con l'Università di Malta (Physical Oceanography Research Group).  L'obiettivo del workshop è definire e testare l'implementazione di un sistema di osservazione transnazionale e multilivello, in grado di valutare e affrontare le minacce ambientali nel Mar Mediterraneo e lungo le sue coste. A tale scopo interverranno all'evento, che si terrà online, i principali esperti e rappresentanti dei principali progetti e iniziative internazionali rilevanti per il Mar Mediterraneo nel quadro dei sistemi di osservazione degli oceani destinati ad affrontare le principali minacce ambientali marine.

Gli obiettivi sono quelli di condividere le conoscenze per progettare un sistema di osservazione congiunto transnazionale che ci consenta di affrontare le minacce ambientali e l'inquinamento nel Mediterraneo, e, contemporaneamente, consolidare le collaborazioni esistenti per affrontare le sfide comuni. Per far questo è quindi importante mettere in sinergia gli sforzi fatti e valorizzare le iniziative esistenti e le attività in corso in vista di una pianificazione congiunta. La co-progettazione di osservazioni idonee ai diversi scopi e la loro integrazione in quadri di governance efficaci sarà fondamentale anche per dare effettiva attuazione alle direttive europee quali la direttiva quadro sulla strategia marina, la politica comune della pesca, o la direttiva sulla pianificazione dello spazio marino.

Il Consorzio LaMMA, partner del progetto SHAREMED interverrà  nella prima giornata sul tema dei sistemi di osservazione implementati dal progetto Interreg Marittimo SICOMAR PLUS, di cui LaMMA è partner. 

 

 

Dettagli evento

Il workshop sarà online nei giorni di lunedì 14 dicembre e martedì 15 dicembre, in sessioni della durata totale di 3-4 ore per ciascuna giornata. Il primo giorno sarà dedicato ad interventi di ricercatori, tecnici ed esperti, mentre la seconda giornata sarà strutturata con tavole rotonde.   

14 dicembre - Imparare dal passato 
Al fine di costruire una comprensione comune, i relatori invitati saranno invitati a condividere le loro esperienze e opinioni su:

  • Sessione I: Quali sono le principali minacce ambientali attualmente affrontate nel Mar Mediterraneo?
  • Sessione II: Siamo abbastanza organizzati per monitorare l'ambiente marino e valutare le sue minacce?
  •  

15 dicembre - Progettare il futuro:
La giornata sarà organizzata sotto forma di tavole rotonde che approfondiranno le tematiche discusse nella prima giornata alla luce di quelle che sono le principali minacce ambientali e rischi di inquinamento nel Mediterraneo. Come possiamo quantificare, monitorare e valutare queste minacce mediante osservazioni integrate ed efficaci? Come possiamo costruire osservazioni transfrontaliere, sforzi congiunti complementari e una governance efficace?

Tre tavole rotonde:

  1. Sfide poste dalle principali minacce all'ecosistema marino mediterraneo:
    Come è possibile monitorare e mitigare tali minacce? Quali sono i colli di bottiglia?
     
  2. Progettazione di un sistema di osservazione congiunto transnazionale:
    Quali tecnologie e strumenti disponibili? Come monitorare il dominio costiero a livello di ecosistema?
     
  3. Valutare le strutture di governance esistenti per il monitoraggio ambientale: 
    Quali cambiamenti sono necessari ai fini di una gestione più efficace ed efficiente delle minacce ambientali?
    Quale ruolo per i sistemi nazionali su scala locale e regionale? Quali raccomandazioni per la sostenibilità a lungo termine?

 

Info e registrazione evento

Per saperne di più sull'evento, visitare: http://capemalta.net/SHAREMED/workshop1/

Per registrarsi all'evento, visitare: https://register.gotowebinar.com/register/2662162152599743756