Rete GPS

Il GPS, Global Positioning System, è un sistema di posizionamento globale gestito dal Dipartimento per la Difesa americano.
Ogni satellite GPS trasmette in modo continuo 3 informazioni: il proprio codice, la posizione e l’ora. Il ricevitore GPS, comparando i dati trasmessi da almeno 3 satelliti (triangolazione) è in grado di definire la propria posizione con precisione di circa 20 m. Tuttavia la Difesa Militare Americana fino a qualche tempo fa’ aveva la facoltà di degradare intenzionalmente i segnali introducendo errori sulla localizzazione dei satelliti (Selective Availability) e compromettendo le prestazioni del sistema che, di conseguenza, aveva una precisione effettiva di circa 100 m. Dal maggio 2000 tale restrizione è stata rimossa.
Per ridurre gli errori e soprattutto per ovviare alla SA è nato il GPS Differenziale: conoscendo con certezza la posizione di un ricevitore BASE vengono calcolati gli errori di cui è affetta la misura; sottraendo quindi tali errori riferiti al ricevitore base alla misura del ricevitore MOBILE si ottiene una parziale compensazione. Lo svantaggio di tale sistema è che l’accuratezza dipende dalla distanza tra i due ricevitori, rover e base, detta linea di base o BASELINE.
In questo contesto nasce una nuova generazione di sistemi GPS, basata su reti di stazioni permanenti con un centro di calcolo che elabora i dati di tutta la rete: l’utente non si collega più alla stazione ma al centro di calcolo che valuta le opportune correzioni differenziali basandosi sulle osservazioni di tutte le stazioni che compongono la rete.

Ciò comporta che la distanza fra le stazioni possa divenire dell’ordine di 80-100 km e quindi in grado di coprire un intero territorio regionale.
A tal proposito, su incarico della Regione Toscana, IBIMET-CNR, nell’ambito del progetto LaMMA-CRES, ha acquisito tre stazioni fisse complete e i software necessari per l’elaborazione ed erogazione del servizio di fornitura delle correzioni differenziali.
Le stazioni fanno parte di un network regionale, costituito da oltre 10 stazioni, che permette di migliorare la precisione del rilevamento in modalità operativa statica, ma soprattutto nell’impiego della tecnica RTK (Real Time Kinematic), tramite la ricezione in tempo reale delle correzioni differenziali interpolate a partire dalle osservazioni delle singole stazioni. Attualmente la rete è in fase di test.
Il progetto di realizzazione della rete di rilevamento satellitare è nato da un accordo tra Comitato Regionale Toscano dei Geometri e Regione Toscana e si inserisce nell’ambito degli interventi regionali per lo sviluppo del SIT e della società dell’informazione, e-government, in quanto impostato per fornire servizi telematici in tempo reale ai professionisti iscritti agli albi e a tutti i soggetti pubblici e privati, per lo svolgimento di funzioni istituzionali e non.