Il 7 e 8 giugno si è tenuta all'area della Ricerca del CNR di Sesto Fiorentino la manifestazione di divulgazione scientifica "ScienzEstate". Tra le attività e laboratori organizzati nelle due serate dagli istituti presenti all'area, il LaMMA quest'anno ha proposto il laboratorio "Come può uno scoglio arginare il mare", che ha dato modo di spiegare alcuni dei temi al centro del progetto MAREGOT. Il laboratorio ha proposto semplici dimostrazioni dirette ad illustrare alcune tecniche di monitoraggio costiero e fenomeni di idrodinamica costiera. Lo spazio allestito dai ricercatori è servito a illustrare come si monitora l'andamento della spiaggia, come si traccia la linea di riva utilizzando le immagini da satellite per valutare eventuali fenomeni di erosione. Per spiegare parte dell'attività che il LaMMA svolge per il monitoraggio costiero, uno dei pennelli proponeva ai visitatori di tracciare loro stessi la linea di riva osservando un'immagine ad alta risoluzione. La difficoltà di individuare quella linea dove mare, terra e atmosfera si incontrano serviva poi per illustrare la procedura di identificazione automatica messa in piedi dal LaMMA. Nelle due serate è stata anche allestita una semplice dimostrazione che tramite una App e un cellulare ha permesso di simulare il funzionamento di un sonar batimetrico impiegato solitamente per rilievare la morfologia dei fondali marini. Pannelli: erosione costiera e monitoraggio della linea di riva Links: Progetto MAREGOT Pagina Facebook Maregot