Divulgazione scientifica al workshop COSMEMOS
Divulgazione scientifica al workshop COSMEMOS
In occasione del workshop del progetto Cosmemos dello scorso Ottobre, il LaMMA ha organizzato un'iniziativa didattica con i ragazzi dell'Istituto Nautico "Cappellini" di Livorno per coinvolgere gli studenti in modo attivo nell'evento. La meteorologia e la navigazione, temi centrali del progetto COSMEMOS, sono infatti materie fondamentali per gli studenti dell'istituto nautico, specialmente quelli che seguono il curriculum studi per "Capitani".  
 
In un primo incontro preliminare in ottobre è stato presentato il progetto COSMEMOS a tre classi dell'ultimo anno della scuola per illustrare in modo adeguato i diversi temi del workshop e selezionare un gruppo di studenti da coinvolgere nell'iniziativa. Tra gli argomenti presentati dai ricercatori del Consorzio LaMMA, un'attenzione particolare è stata dedicata alla spiegazione delle potenzialità operative offerte dallo sfruttamento del nuovo segnale di navigazione satellitare europeo EGNOS- GALIELO e all'argomento del weather-routing, ovvero l'ottimizzazione meteorologica delle rotte di navigazione.  La parte conclusiva della mattina è servita per proporre alcune attività di partecipazione al workshop agli studenti dell'ultimo anno presenti. 
 

Il coinvolgimento dei ragazzi 

Ben 17 studenti dell'ultimo anno si sono candidati per partecipare ai lavori del workshop, che si sono svolti il 23 ottobre 2013 a bordo della nave "MegaExpress TWO" di Corsica Ferries.

I ragazzi sono stati suddivisi in tre gruppi di lavoro:  
  • Reporting: la cronaca della giornata tramite foto, video e note dell'incontro e delle attività svolte dai ragazzi.
  • Strumentazione:  una presentazione della strumentazione utilizzata da COSMEMOS. I ragazzi hanno preso visione degli strumenti installati a bordo della nave e hanno dialogato con i ricercatori per capire il funzionamento dei diversi strumenti e le finalità con cui sono utilizzati nel progetto. In particolare hanno preso in esame la stazione di misura meteorologica montata a bordo della nave ; il funzionamento dell'antenna GNSS, utilizzata per l'eleborazione del segnale di navigazione satellitare in modo da derivarne informazioni utili sulle condizioni dell'atmosfera; lo strumento OceanPal utilizzato per la misura dell'altezza d'onda. 
  • Interviste: brevi colloqui con alcuni dei relatori del workshop, tra i quali il professor Alberto Francescutto  professore dell'Università di Trieste e Andrea Orlandi del Consorzio LaMMA. 
 
Grazie all'accoglienza e alla collaborazione di Corsica Ferries, in particolare di Gabriele Luschi e del comandante della "Mega Express Two" Salvatore Lucido, tutti i ragazzi  hanno avuto l'opportunità di visitare sia la sala macchine che il ponte di comando, intrattenendosi con il comandante.  
 

I ragazzi raccontano

Nel corso dei prossimi mesi i materiali raccolti saranno rielaborati dai ragazzi sotto forma di poster, documenti, pagine web o altro supporto utile a raccontare il workshop dal punto di vista degli studenti, futuri potenziali fruitori dei servizi meteo innovativi proposti da COSMEMOS.  

Gli elaborati dei ragazzi saranno presentati anche in un incontro organizzato dalla Provincia di Livorno nel mese di Aprile 2014 nell'ambito dell'iniziativa "Pianeta Galielo", rassegna dedicata alla divulgazione della cultura scientifica promossa dal Consiglio regionale della Toscana. 

I ragazzi e il professor  Silvestro Raffone sono stati intervistati da Granducato TV, presente all'evento. 
 

Con Granducato TV Con Granducato TV La bussola sul ponte Con il Comandante Lucido
Sul ponte di comando

A. Antonini con gli studenti

A. Orlandi con gli studenti E. Motte con gli studenti

 
I ragazzi che hanno preso parte all'iniziativa sono:
Samuele Franco, Simone Salvadori,  Alberto Seghezzi e Marco Stefanelli della 5A TM;  Francesco Azara,   Diletta Beatini, Vincenzo Biondo,  Iacopo Castelletti,  Michele Giovani,  Alberto Iiuliano,  Matteo Pellegrini,  Esposito Antonio e Leonardo Zucchitta della 5B TM; Leonardo Duglio, Federica Pace,  Giulia Pardini e Alice Schillaci (della 5A IM).  
 

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