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Aggiornato il 12/10/2017

Temperature minime leggermente sotto media, massime in media. Precipitazioni poco significative.
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Mappe del numero dei giorni piovosi e del cumulato di pioggia in mm | |
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Valori giornalieri - Tmin (°C) / Tmax (°C) Pioggia (mm) |
Valori medi settimanali e Cumulato pioggia |
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gio 05 | ven 06 | sab 07 | dom 08 | lun 09 | mar 10 | mer 11 | Settimana | |
Rispescia | 11.5/24.1 0.2 | 13.0/25.5 0.8 | 8.8/22.7 0.0 | 7.4/22.9 0.0 | 12.8/22.8 0.0 | 11.4/23.1 0.2 | 10.7/24.6 0.0 | 10.8/23.7 1.2 |
Capalbio | 12.7/22.6 0.0 | 14.2/23.4 0.0 | 9.8/22.5 0.0 | 7.4/21.4 0.0 | 14.8/22.3 0.0 | 13.3/21.7 0.0 | 11.3/22.8 0.2 | 11.9/22.4 0.2 |
Braccagni | 11.0/25.2 0.0 | 13.0/26.1 1.2 | 7.9/22.5 0.0 | 6.5/23.5 0.0 | 12.9/23.5 0.0 | 12.3/23.8 0.0 | 8.4/25.9 0.0 | 10.3/24.4 1.2 |
Massa Marittima | 12.3/24.6 0.0 | 13.0/25.6 0.4 | 8.7/23.0 0.0 | 8.8/23.7 0.0 | 12.6/23.7 0.0 | 12.1/22.8 0.2 | 11.3/24.8 0.0 | 11.3/24.0 0.6 |
Semproniano | 14.7/24.2 0.0 | 9.4/23.6 1.4 | 10.0/17.4 0.0 | 10.6/20.7 0.0 | 12.7/20.6 0.0 | 12.8/22.0 0.0 | 13.1/24.3 0.0 | 11.9/21.8 1.4 |
Roccatederighi | 8.4/22.3 0.2 | 9.4/21.6 3.0 | 4.2/18.4 0.0 | 7.5/19.0 0.0 | 5.3/19.4 0.0 | 7.1/19.9 0.4 | 6.0/22.0 0.2 | 6.8/20.4 3.8 |
n.d. = dato non disponibile
* = valore calcolato tramite dati settimanali non completi |

venerdì 13/10/2017
Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso, possibili nubi basse in mattinata. Venti: deboli in prevalenza occidentali. Temperature: in aumento, con minime attorno a 10-12 gradi, massime fino a 25-26 gradi. sabato 14/10/2017 Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso, possibili nubi basse in mattinata. Venti: deboli di direzione variabile. Temperature: in ulteriore lieve aumento, specie le massime che potranno toccare i 26 gradi in pianura. |
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Previsione per venerdì 13/10/2017
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mattina | pomeriggio | sera | ||||||
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Previsione per sabato 14/10/2017
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mattina | pomeriggio | sera | ||||||
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domenica 15/10/2017
Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso. Venti: deboli occidentali. Temperature: stazionarie. lunedì 16/10/2017 Stato del cielo e fenomeni: sereno o poco nuvoloso. Venti: deboli variabili. Temperature: stazionarie. Giorni successivi: Ancora condizioni di alta pressione, tempo stabile e temperature sopra la media. | ||||||||
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domenica 15/10/2017 | lunedì 16/10/2017 | martedì 17/10/2017 | mercoledì 18/10/2017 | giovedì 19/10/2017 | |||||
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aggiornato il 12/10/2017
Emesso il 12/10/17 prossimo aggiornamento il 19/10/2017 OlivoFenologia La maturazione e l'inolizione progrediscono piuttosto velocemente grazie alle temperature miti dell'ultimo periodo, da evidenziare comunque che la situazione tra oliveti, anche vicini, è molto variabile ed in particolare è condizionata da come le piante hanno affrontato e superato o meno le difficoltà portate dal caldo e dalla siccità estivi, infatti in alcuni casi ci vengono segnalate situazioni di cascola abbastanza accentuata, mentre in altre piccioli piuttosto resistenti al distacco. Mosca delle olive Con l'avvio o con l'approssimarsi delle operazioni di raccolta, nella scorsa settimana si sono conclusi i monitoraggi della mosca sul territorio regionale. A questo punto possiamo fare alcune prime considerazioni sulla campagna di difesa del 2017, campagna che ha visto molti elementi anomali quali le temperature di fine prima vera ed estive piuttosto elevate, piogge molto scarse già a partire dall'inverno, e successivamente in primavera ed estate. Tali condizioni hanno costretto a lunghi periodi di pesanti stress sia le piante che la mosca. Infatti un avvio dell'attività del dittero in linea con i dati storici ha incontrato successivamente le condizioni molto avverse che ne hanno limitato l'ovodeposizione e, probabilmente, in molti casi la vitalità sia degli adulti che di uova e larve, con conseguenti popolazioni della mosca numericamente molto ridotte. Questo quadro complessivo ha portato ad avere anche nella fase di settembre-inizio ottobre, quindi dopo il ritorno delle piogge e di temperature più miti, attacchi di mosca solo localizzati e decisamente sottotono rispetto alle medie storiche. Nel dettaglio delle ultime settimane sono stati rilevati livelli di infestazione assente o molto bassa ad Arezzo, Firenze, Pistoia e Siena. Livelli di infestazione generalmente bassi o nulli, con alcune località che hanno visto aumenti ma non superiori alla soglia a Prato. Livelli di infestazione generalmente bassi o nulli, con alcune località che hanno visto aumenti anche superiori alla soglia consigliata di intervento a Livorno, Grosseto, e Pisa, Lucca e Massa Carrara. Da evidenziare comunque che le infestazione maggiori si sono verificate localmente anche a causa della forte variabilità di carica produttiva. Agricoltura integrata Non sono più possibili trattamenti con prodotti larvicida Agricoltura biologica Non sono possibili/necessari altri trattamenti.
Suggerimenti per la raccolta e lo stoccaggio delle olive Per quanto riguarda le caratteristiche varietali si ricorda anche che le principali cultivar presenti in Toscana sono riconducibili al seguente schema di massima: Leccino maturazione precoce e uniforme. Moraiolo maturazione tardiva e uniforme. Frantoio maturazione tardiva e scalare. Pendolino maturazione tardiva e scalare. Può essere utile sottolineare che rispetto a questo schema in questa campagna 2017, a causa dell'andamento stagionale, e del forte stress idrico subito dalle piante si notano delle forti variazioni per quanto riguarda l’invaiatura, e si può evidenziare molto spesso un'invaiatura (cambio del colore esterno del frutto) molto avanzata su quasi tutte le varietà, ricordiamo inoltre, che il colore della buccia non ha una diretta correlazione con la maturazione fisiologica del frutto nelle sue parti. Quindi è fondamentale eseguire una attenta analisi del reale stato di maturazione inolizione. Con le informazioni derivanti da studi scientifici a disposizione, si può affermare che le migliori caratteristiche organolettiche e di conservabilità dell'olio si ottengono tendenzialmente con olive che non hanno ancora raggiunto la completa maturazione, anche definita maturazione fisiologica. Ovviamente queste considerazioni devono essere unite alle caratteristiche organizzative aziendali a carattere tecnico che necessariamente influiscono sulla scelta dell’epoca di raccolta. Ricordiamo alcuni principi elementari utili nel perseguire la qualità organolettica dell'olio prodotto. Il distacco delle olive deve avvenire manualmente o mediante mezzi meccanici (agevolatori o scuotitori); I tempi di stoccaggio delle olive in attesa della frangitura dovranno comunque essere ridotti al minimo, si parla di tempi inferiori alle 48/36 ora in caso di olive molto sane, a maggior ragione quelle più colpite dalla mosca in cui sarà importante in conferimento in serata delle olive raccolte. Nel caso si debbano immagazzinare olive sane, comunque per brevi periodi, in attesa della frangitura, sarà comunque necessario mantenerle in strati non superiori ai 10 cm di spessore in cassette di plastica forate (e all’occorrenza pulite), impilate l'una sull'altra, in locali freschi e ben aerati, al riparo dall'acqua, dal vento, dalle gelate e specialmente lontano da odori sgradevoli (stalla, gasolio, etc.). Possono apparire pratiche lontane nel tempo ma è sempre bene evidenziare anche cosa non fare assolutamente, ricordandoci che partite gestite male e non idee alla frangitura possono causare rallentamenti nelle lavorazioni per la necessità di ulteriori lavaggi degli impianti o possono anche essere rifiutate dai frantoi. Sono da sconsigliare la "bacchiatura" con canne o pertiche e la raccattatura delle olive da terra; in questi casi infatti si andrà incontro, rispettivamente, al danneggiamento dei frutti e al recupero di olive in sovra maturazione molto spesso attaccate dalla mosca olearia. Queste olive cadute, che sono state più o meno a lungo a contatto con terreno, erba e altri elementi esterni, possono subire degradazioni ossidative o fermentative che conferiscono sapori sgradevoli all’olio. E’ sempre preferibile evitare di accatastare le cassette con le olive all’aperto sotto teli di plastica, e comunque scegliere luoghi molto ben riparati dal sole e dai venti freddi. E' assolutamente da evitare l'accumulo di olive in sacchi di juta, di plastica o in mucchi a terra.
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Per motivi tecnici consultare il bollettino fito-sanitario a questo indirizzo