Anomalie NDVI (Normalized Difference Vegetation Index)
Anomalie NDVI (Normalized Difference Vegetation Index)

La risposta della vegetazione agli stress ambientali può essere identificata attraverso l’analisi di immagini satellitari in determinate bande spettrali.

Per valutare l'attività fotosintetica, uno degli indicatori più usati è l’indice di vegetazione normalizzato (NDVI), che è calcolato come rapporto tra differenza e somma delle bande del vicino infrarosso (frazione riflessa dalle foglie) e rosso (frazione assorbita da parte della clorofilla):

NDVI = (NIR-R) / (NIR+R)

L’anomalia di NDVI valuta la deviazione del valore attuale di NDVI (ultimi 16 giorni disponibili) rispetto alla media, ossia al valore medio della serie storica riferita allo stesso periodo di 16 giorni. Valori negativi possono essere indice di stress nella vegetazione dovuto a carenza idrica, indicare differenze nelle rese delle colture, carenza di nutrienti, presenza di patologie o di attacchi parassitari.
 
DEVNDVI = (NDVIi - NDVImed) / NDVImed

Valori negativi indicano stress crescente, mentre valori positivi denotano condizioni migliori.


Esempio di mappa di anomalie NDVI

N.B.: Per il periodo Autunno-Invernale le immagini satellitari sono condizionate negativamente dalla copertura nuvolosa.

 
L’indice è ottenuto dall’archivio di immagini NDVI del sensore MODIS-Terra (MODIS/Terra Vegetation Indices 16-Day L3 Global 250m SIN Grid), con composizione a 16 giorni.

Visualizza ed interroga i dati sul WebGIS Siccità